Settimana in chiaroscuro. Iniziata abbastanza miseramente, proseguita in miglioramento e conclusa bene. Buttiamo giù due righe.
Lunedì è stato veramente un giorno tosto. Anzitutto si riprendeva il ritmo all'Instituto dopo la settimana di pausa dai corsi. Inoltre, giornata senza corsa e senza bici, ma con in compenso tante ore di scrittura e PC. Non il massimo insomma, occorreva subito invertire il trend.
Martedì mi sono finalmente riallacciato le fide Flow per 1 oretta scarsa qui intorno. Sensazioni non eccezionali. Il ginocchio in particolare ha dato un po' di fastidio, e in generale sentivo una certa mancanza di concentrazione e visione: insomma, una corsa che neppure mi sono goduto molto. Domani è un altro giorno.
Mercoledì in effetti, è stato "un altro giorno". Anzitutto è arrivato finalmente il freddo spaziale tanto promesso e previsto. In più, una pioggerellina sottile che fa tanto Inghilterra a bagnare il tutto. Insomma, condizioni ideali per cominciare a provare un po' di materiale in vista di SDW. E così, grande inaugurazione del guscio antipioggia Kalenji (come tutto il mio abbigliamento: dovrei ormai essere quasi socio di maggioranza del Decathlon) arrivato per il compleanno. Non male, davvero. Copre il giusto, certo si suda molto, ma lì starà a me trovare la giusta combinazione tra maglia a rete e strati superiori (va detto: la roba Kalenji è anche buona, ma quanto a traspirabilità, specie dopo moltissimi lavaggi, lascia un po' a desiderare). Comunque dicevo: gran giro piovoso sulla collina intorno a casa, una 10ina di km moooolto tranquilli, sensazioni in netto miglioramento e ginocchio apparentemente ok.
Giovedì mattina (complice il mostruoso sciopero dei macchinisti DB, altra pausa dai corsi, stavolta "forzata"), mi sono concesso un'uscita con Ari: Sole e tempo secco, ma davvero molto freddo. Provato ancora il guscio, stavolta come antivento: gran sudata, il che significa che in condizioni di bel tempo a Worthing, dovrò pensare a qualcosa di più "leggero". Però devo dire, uscita davvero gloriosa. 9 km, con il debutto di Ari su una salita trail "vera" (e relativa discesa). Per me inoltre, terza uscita consecutiva (avevo qualche dubbio dopo i km percorsi al Martedì). Bene così.
Venerdì giornata lavorativa a Luzern. Che città fantastica. Runner ovunque in riva al lago, il Pilatus a troneggiare su tutto, il tutto condìto da un meteo spettacolare.
Venerdì ho visto più o meno questo... |
Sabato: ricaricate le batterie con una dose di favoloso cioccolato Läderach (provare per credere: costicchia un po', ma per una volta ne vale davvero la pena), e con una serata da tregenda a base di pizza e divano, è tempo dunque di lungo settimanale.
Puro godimento. |
Su le Pure Grit (con le quali sto trovando sempre più feeling: scarpa geniale, innovativa per "l'epoca" in cui è uscita, davvero super) e via in direzione foresta. Un paio di sentieri nuovi, stavolta ammetto un po' troppo asfalto per i miei gusti (ho ceffato un paio di incroci), ma va bene così (così si allenano pure quei noiosissimi tratti in bitume davvero onnipresenti in qualsiasi manifestazione di trail running, che non sia organizzata dal Sensei, sia chiaro). Inoltre ne ho approfittato per continuare a provare alcuni espedienti mangerecci, un po' consigliato dallo spirito guida Blackmagic e un po' con un po' di fida esperienza ciclistica. Mi sto trovando bene con i gel Powerbar fruttosi, che trovo più digeribili nei gusti Banana-Strawberry e Red-Punch Fruit. Devo ancora provare il Mango-Passion Fruit, credo che domani farò un salto dallo spacciatore ufficiale Powerbar per una spesa veloce. Comunque alla fine sono saltate fuori quasi 3 ore sostanziose, con gli ultimi 20 minuti un po' più solidi. Sensazioni buone e umore alto per tutto il giro; non faceva neppure troppo freddo e così ho potuto trottare con i collaudatissimi pantaloni "tre quarti" (che detesto in quanto "aderenti", ma questo passa al conv...ehm, al Decathlon) e in maglia maniche lunghe leggera. Ovviamente, il fidato Salomon in spalla che, devo dire, comincia a darmi però qualche problema con la tasca anteriore, che mi rimbalza un po' sul fianco (alla fine avevo in effetti un po' di arrossamento proprio lì). Non il massimo, devo trovare assolutamente un sistema per tenere il tutto fermo: ma per ora è ok. Comunque lungo portato a casa (il terzo nelle ultime tre settimane: altra cosa positiva) e si va avanti. Ah dimenticavo: alla sera, un altro giro di Unbreakable. Film davvero super, ma magari ne scriverò più avanti una mini recensione
Domenica: per chiudere la settimana, una corsetta tranquilla all'alba prima di colazione. Gambe un po' sciacquate dal giorno prima, ma una 50ina di minuti nel silenzio del paese ancora dormiente sono saltati fuori.
Chiudo quindi la settimana con 61 km, sempre in 5 uscite (mi piacerebbe mantenere questo numero di uscite settimanali, almeno per un po'). Contento, sono riuscito in queste tre settimane a costruire un piccolo momentum, del quale spero di raccogliere i frutti più avanti. Ora mi aspetta una settimana di relativo scarico. Vediamo un po'.
Sempre e comunque, on trail.
Nessun commento:
Posta un commento